LE SENTIER EN POÉSIE
VILLAR-EN-VAL , Aude – Eredità culturale
Chi siamo
Un vero e proprio museo all’aperto dedicato allo scrittore Joseph Delteil nel suo paesaggio natale.
Questo sentiero è stato inaugurato nel 1994 dall’Office National des Fôrets, dal Conseil Départemental de l’Aude e dall’Associazione ASPEC, con il contributo di Hervé Arnaud, Yvan e Patric Edline, ed è stato progettato da Magali Arnaud e Philippe Forcioli.
È stato inaugurato nell’agosto 2000 da Paco Ibañez.
Il piccolo teatro all’aperto è stato creato dagli Scout di Versailles sotto la direzione di Philippe Forcioli.
“È nelle profondità della foresta di Villar, dove suo padre produceva il prezioso carbone, che Joseph Delteil nacque il 20 aprile 1894, in un luogo chiamato La Borie de Guillaman.
Nel cuore di una strada, un tempo utilizzata per i carri, tra querce e bossi, questa vecchia casa è all’origine di un’opera.
Ci è sembrato naturale far seguire alle parole dello scrittore le tracce della sua infanzia.
Così sono nati il Cammino in poesia, il Cammino della Signora e il piccolo Teatro del verde” Traduction automatique par DeepL via DATAtourisme
A real open-air museum dedicated to the writer Joseph Delteil in his native landscape. This trail was opened in 1994 by the National Forestry Office, the Aude Departmental Council and the ASPEC Association, with the cooperation of Hervé Arnaud and Yvan and Patric Edline; and was designed by Magali Arnaud and Philippe Forcioli. It was inaugurated in August 2000 by Paco Ibañez. The small outdoor theatre was created by the Scouts de Versailles, under the direction of Philippe Forcioli. “In the depths of the Villar forest, where his father made the precious charcoal, Joseph Delteil was born on 20 April 1894, in the place known as La Borie de Guillaman. A life’s work started here, in this old house on a country track, once a carters’ route, among the oaks and boxwood. It seemed natural to make a path devoted to the writer’s words in the footsteps of his childhood. So the Sentier en Poésie, Sentier à la Dame and the little Théâtre de Verdure were created.”
