Conoscete il Canal du Midi? Si estende da Sète a Tolosa e permette di navigare dal Mediterraneo all'Atlantico: una bella idea che risale all'antichità.
Fu solo nel XVII secolo che divenne realtà grazie a Pierre-Paul Riquet. Nato a Béziers nel 1609, l'esattore delle imposte di Luigi XIV immaginò di catturare le acque della Montagne Noire per alimentare il Canale. Condotta al bacino di Saint-Ferréol e quindi al Seuil de Naurouze, il punto più alto del percorso, l'acqua scorre poi verso l'Atlantico e il Mediterraneo. Un'idea geniale!
Salite su una barca, andate in bicicletta, indossate le scarpe da ginnastica e attraversate il tunnel Malpas, scavato in tre mesi e segretamente contro il consiglio di Colbert. Una vera e propria impresa tecnica, anche se meno spettacolare dell'imponente scalinata d'acqua delle 9 chiuse di Fonseranes. Queste ultime sono stati completamente restaurate e oggi rappresentano un sito turistico d'eccellenza.
Sempre a Béziers, ammirate il bellissimo ponte-canale sull'Orb che permette alle barche che navigano sul canale di attraversare questo fiume.
Iniziate il vostro viaggio a Maraussan, dove vi aspetta la più antica cantina cooperativa in Francia. Percorrete le stradine che attraversano i vigneti e i villaggi: qua e là vedrete gli châteaux pinardiers, costruiti nella seconda metà del XIX secolo dai ricchi viticoltori e mercanti di Béziers. La vite, coltivata qui da 2500 anni, è onnipresente. In combinazione con mandorli, pini marittimi e fichi, dona al territorio attorno a Béziers l'aspetto di una "Linguadoca Toscana".
Suggerimento
La destinazione "Béziers, Canal du Midi, Méditerranée" corrispondente al vigneto del territorio di Béziers è denominata "Vignobles et Découvertes". Un elemento in più per scoprire i vini DOP e IGP del settore e per essere accolti da molti fornitori di servizi.
L'oppidum gallico di Ensérune si affaccia sulla pianura della Linguadoca e sul Canal du Midi. Non dovrete fare grandi sforzi... ci sono appena 100 m di altitudine. Eppure il panorama tra le Cévennes e i Pirenei è mozzafiato.
Qui scoprirete i resti di un'importante città gallica abitata tra il III e il VI secolo a.C. I tesori rinvenuti durante gli scavi archeologici sono esposti nel museo installato sul sito.
Merita una visita
Dall'oppidum di Ensérune, ammirate l'antico stagno di Montady, prosciugato nel XIII secolo. I suoi campi coltivati formano una vasta ruota i cui raggi corrispondono ai canali di raccolta dell'acqua.
Che siate intenditori o novizi in questo campo, il museo regionale di arte contemporanea di Sérignan, 20 minuti a sud di Béziers, vi incanterà. Piace davvero a tutti! Niente di austero in questo luogo dove scoprirete i più grandi artisti internazionali dagli anni '60 ad oggi.
La collezione permanente si arricchisce di grandi mostre temporanee. All'esterno, le 173 colonne traforate di Daniel Buren si illuminano al tramonto.
Colpo di fulmine
Da Sérignan plage, raggiungere il Domaine des Orpellières alla foce dell'Orb. Una grande spiaggia di sabbia fine, una lunga dorsale di dune e una zona umida popolata di uccelli: questo sito classificato Natura 2000 è un piccolo paradiso. Sentiero segnalato (2 ore a piedi).
Viaggio in treno
Scopri Béziers in treno con l'Occitanie Rail Tour, sulla linea Méditerranée.
Nostri suggerimenti
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Comité Régional du Tourisme et des Loisirs Occitanie
Come arrivare?
Béziers si trova tra Montpellier e Narbonne.
Il vostro itinerario con