Gole dell'Hérault Una valle leggendaria

Abbaye de Gellone, St-Guilhem © G. Payen / CRTL Occitanie
St-Guilhem © G. Payen / CRTL Occitanie
Cirque de l'Infernet, St-Guilhem-le-Desert © E. Brendle / ADT 34

Perché andare alle Gole dell’Hérault?

  • Un Grande Sito dell'Occitania che ha anche ricevuto il marchio Grande Sito di Francia.
  • Saint-Guilhem-le-Désert, una tappa importante lungo il cammino di Santiago de Compostela (cammino di Arles).
  • Un patrimonio ricco e vario: il Pont du Diable, il villaggio di Aniane, la grotta di Clamouse, ..
  • Terra di mestieri artistici e di sapori, tra viti e ulivi.
Carte Gorges de l'Hérault

Cosa fare prima di tutto

Sistematevi sul belvedere delle gole dell'Hérault

Scendendo dalle Cévennes, nel massiccio di Séranne, il fiume Hérault ha scavato gole selvagge, davvero spettacolari, a livello del pont du Diable. È il più antico ponte romanico di Francia, con una leggenda ben ancorata nella memoria comune. Dopo averlo attraversato a piedi, passate dalla nuova passerelle des Anges ideata dall'architetto Rudy Ricciotti, e ammirate un panorama incredibile.

Lungo il sentiero di scoperta così come nella Maison du Grand Site,  scoprirete di più su questo ambiente protetto e sui suoi abitanti, dalle lontre ai pini di Salzmann.

Pont du diable, St-Guilhem © S. Lucchese / ADT 34

Informazioni pratiche

Fermatevi al parcheggio del pont du Diable. Alcune navette gratuite circolano in alta stagione per portarvi a Saint-Guilhem-le-Désert, alla grotta Clamouse e a Saint-Jean-de-Fos.

Saint-Guilhem-le-Désert

Una sosta incantevole lungo il cammino per Santiago de Compostela

Ammirate ogni pietra di Saint-Guilhem-le-Désert, classificato Borgo più bello di Francia e tappa principale lungo il cammino di Arles. Il villaggio si estende lungo il Verdus tramite i vicoli pittoreschi: archi romanici, architravi rinascimentali, fontane, chiesa di Saint-Laurent, rovine del castello du Géeant, piazzetta ombreggiata da un platano secolare.

Rimarrete estasiati davanti all'abbazia di Gellone, dichiarata dall'UNESCO patrimonio dell'umanità lungo il cammino per Santiago di Compostela. Visitate la sua cripta preromanica e il suo modernissimo museo.

Colpo di fulmine

Venite a settembre e lasciatevi trasportare dai concerti di musica antica che compongono la stagione musicale degli Amici di Saint-Guilhem-le-Désert.

Per saperne di più

Saint-Jean-de-Fos

Mettete le mani in pasta

Nel cuore della Valle dell'Hérault, Saint-Jean-de-Fos perpetua una tradizione ceramista di 600 anni. Passeggiate per questo grazioso borgo medievale le cui case sono decorate con ceramiche smaltate. Fermatevi nei suoi laboratori e non perdete, ad agosto, il suo grande mercato dei vasai.

All'Argileum si può anche modellare il proprio capolavoro: questo museo interattivo ripercorre la saga dei ceramisti di Saint-Jean-de-Fos in un'autentica bottega del XIX secolo.

Poterie à Argileum

Poterie Argileum - St Jean de Fos, Argileum

Da non perdere

Scoprite la destinazione "Languedoc Cœur d'Hérault" (marchio Vignobles et Découvertes) fermandovi nella vinoteca della Maison du Grand Site. Qui potrete degustare, con alcune olive DOC Lucques du Languedoc, i vini delle DOC Terrasses du Larzac, IGP St-Guilhem-le-Désert o IGP Vicomté d'Aumelas.

Piccolo road trip

Sul tema dell'Architettura

Non perdetevi la cappella di Saint-Étienne d'Issensac: è così romantica con il suo presbiterio, il suo ponte gotico e i suoi giardini che si affacciano sull'Hérault!

Aniane, visitate l'abbazia e il suo giardino impreziosito dall'artista Kinya Maruyama, la cappella dei penitenti, l'osservatorio astronomico. E a Gignac, la chiesa di Notre-Dame de Grâce e la sua bellissima Via Crucis. Visitate il Castellas de Montpeyroux, un complesso fortificato del XIII secolo.

Non dimenticate il villaggio medievale di Puéchabon, la chiesa romanica di Saint-Martin-de-Londres, i megaliti di Causse-de-la-Selle. E soprattutto i tesori del borgo medievale di Brissac!

Le Castellas à Montpeyroux

Montpeyroux

Insolito

Con la vostra famiglia, vivete un'avventura indimenticabile allo Spéléopark della grotta di Clamouse, circondati da cristalli di aragonite a forma di scintillanti buffet d'organo.

Per saperne di più

Cirque de l'Infernet, St-Guilhem-le-Desert © E. Brendle / ADT 34

Gole dell'Hérault

100% natura e attività sportive

Provate il canyoning o il tubing, pescate la trota e il luccio o immergetevi sulla spiaggia sorvegliata del Pont du Diable Provate i circuiti del Cœur d'Hérault in bicicletta o i sentieri segnalati della zona Mountain bike-FFC della valle dell'Hérault. Che siate principianti o atleti esperti, scalate una delle 70 vie del canyon da Joncas a Montpeyroux.

Fate un'escursione tra vigneti e terrazze olivicole o lungo i circuiti sportivi dei monti di Saint-Guilhem-le-Désert: quello di Fenestrettes (10 km/3h) offre una vista mozzafiato sul circo dell'Infernet e sulla valle di Gellone.

Merita una visita

Il Ravin des Arcs è un canyon scavato dal Lamalou, affluente dell'Hérault. In 3 ore di cammino, ammiratene le alture, le marmitte dei giganti e gli archi rocciosi su cui plana l'Aquila del Bonelli. 

Il Circuito di Fenestrettes, un sito imperdibile nelle Gole dell'Hérault

Un must per le escursioni nel cuore di paesaggi mozzafiato: dal Circo dell'Infernet alle Fenestrettes con un magico arrivo a Saint-Guilhem-le-Désert. Video © Carnets de Rando.

Nostri suggerimenti

Hotel, campeggi, pensioni o alloggi ecosostenibili: trova il tuo alloggio a Saint-Guilhem le Désert o nei dintorni.

Come arrivare?

Le Gole dell'Hérault distano 30 minuti da Montpellier e 2h30 da Tolosa, Marsiglia e Lione.

  • In auto: l'autostrada A750 e la D986 servono le Gole di Hérault da/per Gange e Montpellier.
  • In treno: arrivo alla stazione ferroviaria di Montpellier Saint-Roch o Béziers.
  • In autobus, prendere la linea 308 Hérault Transport per Saint-Guilhem-le-Désert.
  • In aereo: dall'aeroporto internazionale di Montpellier Méditerranée.

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