Ne vedrete la forma da molto lontano! Una montagna perfetta, che culmina a 2.784 m, la cui forma piramidale controlla il mondo che la circonda. Le Canigó circonda le regioni di Vallespir e Conflent. Vi offre un panorama eccezionale, dalla costa mediterranea alle cime dei Pirenei Orientali. Come arrivare? Scalare la vetta è una pratica di alta montagna e bisogna essere esperti escursionisti. Ma l'estensione del sito lascia ampio spazio per escursioni a piedi, a cavallo, in asino, in mountain bike elettrica, ecc.
Cosa vedere attorno al massiccio del Canigó? Il monastero di Serrabone, nel suo nido di montagne, con la sua tribuna di marmo rosa che merita sicuramente la visita. Tappa successiva? L'abbazia di Saint-Michel de Cuxa e il suo chiostro con i capitelli di rara finezza. Contate 45 minuti a piedi da Casteil per raggiungere il nido d'aquila dell'abbazia di Saint-Martin du Canigou.
Il campanile longobardo, la cripta a volta... che tesori e che vista! Scendete di nuovo al monastero di Sainte-Marie a Corneilla-de-Conflent, per ammirare tra l'altro il suo timpano scolpito.
3 GR e 750 km di sentieri segnalati, canyon e cavità, aree di decollo per il parapendio: il massiccio del Canigó è un luogo essenziale per le attività all'aria aperta, con ben 6 riserve naturali catalane tutte intorno. Percorrete la montagna seguendo la rete di tour, circuiti e sentieri del Canigó. Attraverso brughiere, pascoli e villaggi, lasciatevi inebriare dai profumi della macchia mediterranea e dei boschi.
Merita una visita
Passate da Prades, capitale del Conflent, da Arles-sur-Tech nota per la sua abbazia con il misterioso sarcofago, ma anche da Prats de Mollo, città reale fortificata da Vauban, dalle gole di Carança, e dagli organi di Illi-sur-Têt.
Fate una passeggiata a Villefranche-de-Conflent, uno dei più bei borghi di Francia. Fortificato nel XVII secolo da Vauban, è iscritto nel Patrimonio Mondiale dall'UNESCO.
Il villaggio è dominato dal Forte Liberia, e collegato ad esso da un incredibile sotterraneo con 1000 scalini. Da percorrere in discesa! Visitate anche le grotte delle Canalettes, una "Versailles sotterranea". Salite con il Treno Giallo verso gli altipiani di Cerdagne. Scendete nei vicoli dei villaggi arroccati di Evol, Arboussols, Palalda ed Eus, borgo più bello di Francia.
Ballate la sardana al ritmo dei coblas. Cantate "Montanyas Regaladas", inno alla gloria del Canigó. Partecipate a riti profani o sacri: il falò di San Giovanni (la Fiamma del Canigó), i Castellers, vere e proprie torri umane, la processione della Rodella. Assaporate la gastronomia locale, dai boles de picolat (polpette alla catalana) ai vini DOC Côtes du Roussillon. E condividete le tradizioni catalane! Sono uniche, come la Festa dell'Orso a febbraio, o l'incredibile campionato di Canigó ad agosto
Colpo di fulmine
Fate il vostro shopping presso gli artigiani di Eus e Villefranche-de-Conflent. Visitate la manifattura du Grenat a Prades, e le Toiles du Soleil a Saint-Laurent de Cerdans.
Viaggio in treno
Liberati dai vincoli dell'auto. Prendi il tuo biglietto e scopri Villefranche de Conflent in treno con l'Occitanie Rail Tour, con la linea País catalán e la linea del Trenino Giallo.
Comité Régional du Tourisme et des Loisirs Occitanie
Come arrivare?
Il massiccio del Canigó si trova nel sud-ovest dell'Occitania, nel dipartimento dei Pirenei-Orientali, nel cuore del triangolo Tolosa-Montpellier-Barcellona.
Il vostro itinerario con